Dove stai andando?
Quale
strada hai preso nel viaggio della vita?
di Marco deFelice www.veravita.org
Immagina con me un giovane che sta facendo un lungo viaggio, un viaggio che non ha mai fatto prima. Questo viaggio lo porterà nel luogo in cui dovrà passare tutta la sua vita; se sbaglia strada, si troverà in un posto terribile, senza la possibilità di fuggirne. Invece, se trova la strada giusta e la segue, arriverà in un posto meraviglioso. C’è però un problema grave: oltre a non aver mai fatto questa strada, trova pure tanti segnali che gli danno molte indicazioni diverse l’una dall’altra. Altre persone stanno viaggiando come lui, ma apparentemente non si preoccupano di questo problema, infatti, non si chiedono nemmeno se la strada sia giusta o no. Se il nostro giovane si limita a seguire la folla, è quasi impossibile che riesca ad arrivare dove vorrebbe.
Esiste tuttavia una cartina stradale molto dettagliata, disponibile per chiunque ne voglia una. Purtroppo, la grande maggioranza dei viaggiatori non ha mai consultato seriamente questa cartina e tante persone proseguono camminando più o meno tranquillamente, senza sapere se sono veramente sulla strada giusta.
Quando una persona non si impegna a leggere la cartina, e poi arriva alla destinazione che non avrebbe mai voluto, di chi sarà la colpa? E se la persona viaggia in compagnia di altri ma nessuno di loro ha mai consultato la cartina può questa persona dare la colpa del suo fallimento agli altri, visto che egli stesso avrebbe potuto impegnarsi a consultare la cartina?
Siamo noi i viaggiatori di questa storia, e il viaggio è la nostra vita che ci porterà tutti al nostro destino eterno. Il Creatore di tutto, il Signore Dio, ci annuncia che ci sono due destini, uno terribile più di quanto possiamo immaginare, e l’altro meraviglioso più di quanto possiamo concepire. Il Signore Gesù Cristo sarà Colui che giudicherà tutti, per assegnare ognuno o al destino terribile, comunemente chiamato inferno, o al destino meraviglioso, chiamato cielo, cioè la vita eterna. Egli stesso ci annuncia che non tutti arriveranno in cielo, anzi ci dichiara che saranno pochi. Ascoltiamo le sue parole dal Vangelo di Matteo: Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. Stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano. (Matteo 7:13-14)
Se sbagli strada non esiste altra speranza. Allora, la domanda importante è: stai consultando la cartina stradale per controllare se sei sulla via giusta? La cartina che indica la via da seguire per arrivare alla vita eterna è la Parola di Dio. Chi non segue le sue indicazioni è perduto.
La Parola di Dio, la Bibbia, non è un libro come gli altri, è parola di Dio! Dio stesso ci parla tramite essa. Egli ispirò ciascuno dei suoi autori, cioè i profeti e gli apostoli, e li guidò nel trascrivere la sua volontà, cioè la sua parola, in modo che quello che abbiamo in mano non è opera di uomini, bensì opera di Dio stesso. Il Creatore di tutto vuole comunicare con noi, e sceglie di farlo tramite la Bibbia.
Tristemente, tante persone credono, per sentito dire, che la Parola di Dio sia un libro difficile da capire, con mille interpretazioni, ma questo non è vero. Invece, Dio ci ha dato la Sua Parola affinché la leggessimo e la comprendessimo.
Questo libretto è stato fatto per permetterti di vedere, per conto tuo, che il messaggio della Parola di Dio non è nascosto, riservato a pochi. Contiene un brano delle Sacre Scritture, il capitolo 1 del Vangelo secondo l’Apostolo Giovanni. Di seguito, troverai una guida che come vedrai, ti porta a considerare attentamente il Vangelo, per scoprire da solo il messaggio che Dio ci ha inviato.
Ti suggerisco di leggere per primo il brano delle Scritture (perché le Scritture sono la cosa più importante). Poi, leggi la guida, facendo riferimento costantemente al brano per rispondere alle domande.
Benvenuto nel viaggio che porta ad una scoperta straordinaria, meravigliosa, la più grande in assoluto! Benvenuto nel viaggio che porta a Dio, per chi segue la sua cartina.