Vittoria sulla Morte!
di Marco deFelice www.veravita.org
nota: tutte le frasi in corsivo sono tratte direttamente dalle Sacre Scritture, dalla versione “La Nuova Diodati” edizioni La Buona Novella
La morte è ciò che accomuna tutta l'umanità, ogni nazione, ogni razza, ogni popolo e ogni livello economico. Eppure, non vogliamo parlarne ed è difficile affrontarla.
Infatti, il più delle volte, quando è necessario parlarne, usiamo degli eufemismi dicendo per esempio “è mancato” o qualcosa di simile. Effettivamente, cerchiamo di pensarci il meno possibile proprio perché ne abbiamo timore.
In realtà, è giusto avere timore della morte, perché la morte è un nemico che nessuno riesce a vincere con le proprie forze o capacità, nemmeno gli uomini più potenti, più intelligenti o più ricchi. La morte vince tutti.
Tuttavia, esiste un modo in cui possiamo avere vittoria sulla morte!
Per sconfiggere la morte dobbiamo rivolgerci all'Unico che ha potere sulla morte: l'Eterno Dio che ha creato tutto. Non si tratta di diventare più religiosi, ma piuttosto di ascoltare Dio e di fidarsi della Sua Parola.
Per comprendere che tipo di vittoria possiamo avere sulla morte dobbiamo capire prima di tutto quale potere ha la morte su di noi per poterla poi sconfiggere.
Tutto ciò che esiste in questo mondo così incredibile è stato creato da Dio. Noi stessi siamo stati creati da Dio. Come Creatore, da cui riceviamo la vita, il respiro e tutto ciò di cui abbiamo bisogno, Dio ci comanda che Lo glorifichiamo, che Lo ringraziamo, e che ubbidiamo ai Suoi comandamenti.
Se siamo onesti, dobbiamo riconoscere che non viviamo così. Non glorifichiamo Dio, non Lo ringraziamo e non ubbidiamo a tanti dei Suoi comandamenti. Vivendo così, disprezziamo il nostro Creatore. E perciò, agli occhi di Dio, siamo peccatori.
Il nostro peccato ci rende colpevoli davanti a Dio, e ciò significa che al giudizio, dopo la morte, ci aspetta la condanna, per essere mandati alla punizione eterna. Questo è il potere che ha la morte su di noi e la Parola di Dio ci spiega tutto questo molto chiaramente e ripetutamente. Dio vuole che lo sappiamo.
Nella nostra condizione naturale, la morte ha potere su di noi perché il nostro peccato ci rende colpevoli. È solo durante questa vita che possiamo essere perdonati. Perciò, sarà troppo tardi per chi arriva alla morte senza il perdono.
Anche se non sempre lo sappiamo coscientemente, dentro di noi comprendiamo che non siamo a posto con Dio. Quindi, giustamente, non abbiamo pace per quanto riguarda la morte e ciò che succederà dopo. Di conseguenza, ne abbiamo timore.
La soluzione non è di ignorare o negare questo timore, e non è di fingere che tutto andrà bene, senza avere alcuna vera base per poter pensare così. La soluzione è di riconoscere il nostro peccato davanti a Dio e di cercare il perdono per mezzo di Gesù Cristo. Solo così avremo pace con Dio e così vittoria sulla morte, e una vera pace nel cuore oggi.
Gesù Cristo è venuto sulla terra proprio per questo motivo, come leggiamo nella Parola di Dio, dove di parla di Lui.
“14 Poiché dunque i figli hanno in comune la carne e il sangue, similmente anch’egli ebbe in comune le stesse cose, per distruggere, mediante la sua morte colui che ha l’impero della morte, cioè il diavolo, 15 e liberare tutti quelli che per timore della morte erano tenuti in schiavitù per tutta la loro vita.” (Ebrei 2:14-15 LND)
La Parola di Dio ci spiega che Gesù Cristo, Dio incarnato, è venuto sulla terra per offrirsi come sacrificio, in modo che Dio potesse offrirci il perdono, e così, al giudizio, possa portarci con Sé in cielo anziché condannarci per tutta l'eternità.
Possiamo ricevere il perdono per avere vittoria sulla morte, ma solamente durante questa vita. Riceviamo questo dono solo se riconosciamo la nostra colpa davanti a Dio, ci ravvediamo, e ci aggrappiamo veramente a Gesù Cristo come il Signore della nostra vita e nostro Salvatore.
Non si tratta di diventare più religioso, ma piuttosto, si tratta di essere veramente e personalmente riconciliato con Dio per mezzo di Gesù Cristo.
Gesù, parlando di chi si ravvede veramente e crede in Lui, dichiara:
“25 Gesù le disse: Io sono la risurrezione e la vita; chiunque crede in me, anche se dovesse morire, vivrà. 26 E chiunque vive e crede in me, non morrà mai in eterno. Credi tu questo?".” (Evangelo secondo Giovanni 11:25-26 LND)
Credi tu questo?
Di nuovo, non è di ignorare o negare la realtà della morte, e non è di fingere che tutto andrà bene, senza avere alcuna vera base per poter pensare così. La soluzione è di riconoscere il tuo peccato davanti a Dio e di cercare il perdono per mezzo di Gesù Cristo. Solo così avrai pace con Dio, e così vittoria sulla morte, e una vera pace nel cuore oggi.
Cerca Dio con tutto il tuo cuore mentre c'è ancora tempo! L'eternità arriverà ben presto, e allora, sarà troppo tardi. CercaLo oggi!